Set 082019
 

Gli inverter Voltronic sono molto popolari. Essi sono distribuiti in versioni differenti e sotto diversi brand, alcuni di questi sono (in neretto il mio):

PIP-4048MS and PIP-5048MS (MPPSolar)
Axpert MKS 5K
Mecer MKS 5K (Mustek)
SOL-I-AX-5M and SOL-I-AX-5P
IPS-4000WM (Giant Power)
Effekta AX-M 5 kVA
Flinslim MPPT 5kVA
OPTI-Solar SP5000 Brilliant
MAXIC5000-48
Pro Power 48V 4000W Integrated Power System
SP5000-48MPPT80
Proline Energy inverter 5kVA 48V w/MPPT SCC
Inverex MKS 5KVA
SOLARIX PLI 5000-48 (Steca Electronik GMBH)
Voltex MKS 5KVA

Il firmware installato su questi inverter presenta alcuni bachi per i quali può essere una buona idea farne l’aggiornamento, inoltre le versioni più recenti del firmware permettono di gestire in maniera nativa anche le batterie ai polimeri di litio e quelle al litio ferro fosfato, o almeno quel che ho visto scritto. Visto che non ho trovato documentazione in italiano, ho pensato di scrivere questo breve articolo anche perchè qualche difficoltà l’ho incontrata pure io. La prima cosa da sapere e dove cercare tutte le informazioni necessarie, per questo vi fornisco questo link che contiene tutto, dai vari firmware ai manuali, l’unica difficoltà sta nel trovare le cose perchè è un forum e come tale la struttura è a dir poco confusionaria.

Per quanto riguarda il 5Kw vi faccio notare che ne esistono due versioni, ossia la pf 1.0 5kW – 5kVA e la pf0.8 4kW – 5kVA. Io ho la versione pf0.8 ed il file con il firmware che ho scaricato si trova a questo link (per batterie al Piombo, miscele litio-cobalto (LCO, NMC, NCM, NCA) e litio titanato  (LTO) . Questo a parole perchè poi nelle impostazioni aggiornate dell’inverter queste opzioni non le ho viste, anche se in rete ci sono delle foto che le mostrano. Ammetto di non aver approfondito in quanto attualmente questa non era una mia esigenza, è possibile che dovessi scegliere un diverso firmware o attivare qualcosa fra le opzioni ma ripeto, non era una mia necessità. Chiaramente se possedete modelli differenti dal mio dovrete cercare il file più corretto per il vostro inverter. 

Una volta trovato il giusto file, la prima cosa da sapere è che è necessario usare l’interfaccia seriale dell’inverter mentre non è possibile usare quella USB che è dedicata solamente al monitoraggio del sistema se escludiamo alcuni sistemi in cui è presente la sola interfaccia USB ma in tal caso il software di aggiornamento è differente.  Anzi, se avete un sistema di monitoraggio collegato alla porta USB dovete scollegarlo per poter effettuare l’aggiornamento. L’interfaccia seriale è quella con un connettore tipo “interfaccia ethernet”, l’inverter infatti è corredato di un apposito cavo di conversione. Il problema è però che, a meno che non abbiate un vecchio PC con interfaccia seriale, avrete bisogno di un convertitore USB-Seriale. E anche avendocelo potreste incontrare dei problemi. 

Nel mio caso, con Windows 10,  infatti, il software non riusciva a riconoscere la porta COM, questo perchè come molti software mal programmati, riesce a riconoscere solamente le COM fino a 9 e nel mio caso l’adattatore usava la porta 28. Il risultato è quello qui sotto, ossia l’impossibilità di selezionare la giusta porta.

Per risolvere questo problema la via più semplice è obbligare l’assegnazione di una porta COM inferiore a 10. Andate perciò sulla gestione dei dispositivi (pulsante destro sul menù windows – > Gestione dispositivi)  e selezionate Porte COM ed LPT”. All’interno troverete tutti i dispositivi connessi ad una porta COM, andate sul vostro convertitore con il pulsante destro aprite il menu contestuale e selezionate “Proprietà”. Andate nel TAB “Impostazioni della porta”, selezionate “Avanzate” e a questo punto andate sul numero della porta COM. Se trovate una porta COM libera inferiore a 10 selezionatela. Preferite valori diciamo dal 5 al 9, questo perchè quasi certamente il sistema vi dirà che la porta da voi prescelta è già selezionata e che avrete dei possibili conflitti. Quindi, meglio evitare i numeri “bassi” che hanno buone probabilità di essere davvero utilizzati da qualche periferica importante. Comunque sia, una volta selezionata la porta, riavviate il sistema lasciando l’adattatore USB collegato.

A questo punto vi consiglio di riavviare il sistema e come per magia finalmente il software è in grado di intercettare la porta COM. Io per scrupolo ho anche impostato la compatibilità dell’applicazione a “Windows XP” in quanto mentre cercavo di risolvere il problema della porta, più di una volta il software si è chiuso improvvisamente senza fare nulla.

A questo punto l’operazione è banale, basta selezionare la porta seriale e premere il pulsante UPDATE. Vi verrà chiesta una conferma ed il software comincerà l’aggiornamento. Attenzione che è indicato lo sgancio di tutti i carichi, dei pannelli solari ed è richiesta una buona carica delle batterie visto che tutta l’operazione averrà con l’alimentazione a batteria. Fate molta attenzione perchè di fatto staccate la corrente e se non avete un portatile o comunque un sistema alternativo di alimentazione, anche il PC da cui fate l’aggiornamento si spegnerà. Non pensiate di lasciare attaccata la corrente perchè tanto l’inverter durante la fase di aggiornamento la staccherà al posto vostro, questo lo so per certo perchè io ho scollegato la casa ma ho lasciata aperta l’alimentazione del laboratorio che è stata tagliata dall’inverter durante l’aggiornamento. Se tutto funziona come dovuto entro 7-8 minuti l’inverter sarà aggiornato e potete provare a giocare con le nuove impostazioni. Una cosa che ho molto apprezzato, è che ora con la freccia di destra modificate il valore visualizzato a destra del display mentre con la freccia sinistra modificate quella di sinistra. Prima invece c’erano solo delle combinazioni pre-impostate e con i due pulsanti andavate avanti e indietro. Ora ad esempio posso mettere da un lato il valore di produzione e dall’altro quello di consumo, cosa che prima non era possibile in nessun modo.

Bene, spero che questo articolo possa essere utile a chi vuole aggiornare il firmware di questi inverter. Non ho preparato un video in quanto a parte il possibile problema di identificazione della porta seriale, la procedura è davvero banale. Nel caso di problemi scrivete pure.




Salva

 

  One Response to “Aggiornamento firmware inverter voltronic”

  1.  

    Ciao Grazie al tuo video sono venuto a conoscenza del Soft SolPipLog che ha veramente grandi potenzialità

    Sono riuscito ad installarlo sullo stesso Raspberry dove ho gia Domoticz sullo stesso ho anche installato Mosquitto per MQTT
    e sotto consiglio di Nuno Faria autore di SolPipLog il soft Node-RED

    Per ora sto usando solo la funsione del cambio modalita ad orario che gia è una grandisisma cosa
    Poi questo soft comunica con inverter in usb cosa che nenache il soft della casa madre faceva mi dava perifarica sconosciuta.
    E andava solo con la seriale

    Solo che qui si fermano le mia capacita 🙁 so che SolPipLog appunto tramite Node-RED puo passare i dati del inverter a Domotiz
    e questo aprirerebbe grandissime potenzialita
    Perche potremmo comandare di far girare eletrodomestici quandfo inverter ha produzione forte
    oltre che monitorare tutto in casa senza uscire fuori dalla rete e il tutto dentro un raspberry e senza pagare servizi esterni .

    Spero tanto che questa cosa ti stuzica perche sono sicuro che tu hai le capacita per farlo

    E se lo fai tu sicuramente poi ci saprai spiegare in modo semplcie come hai sempre fatto come fare anche a noi meno esperti Grazie