Continuiamo la nostra avventura con l’installazione di CodeBlock nelle nostre distribuzioni Linux. Su Fedora aggiungiamo i pacchetti “codeblocks-10.05-1.fc13” ed i plugins “codeblocks-contrib-10.05-1.fc13”. Dopo la solita richiesta della password di root comincerà l’installazione dell’ambiente di sviluppo.
Con Fedora nessun problema. Dopo lo scaricamento ed installazione di CodeBlocks m’ha chiesto se avviare l’applicazione ed ho risposto di si. Al primo avvio, come in Windows, mi chiede il compilatore da usare e trova installato il GCC che andremo a selezionare come default.
Con ubuntu le cose sono del tutto identiche. Anche in questo caso ho scaricato il pacchetto con il compilatore e relativi add-on (contrib) ed il processo è avvenuto senza particolari problemi.
Ora proviamo a compilare un progetto base con le WxWidgets. Ho provato prima con Fedora selezionando New Project->wxwidgets. Esattamente come su Windows si apre il comodo Wizard per selezionare la versione 2.9.x, l’editor e quant’altro. Rispetto a Windows la procedura è persino più semplice in quanto non occorre indicare dove sono installate le Wxwidgets, se sono unicode, monolithic o altro in quanto c’è la comoda opzione per prendere i dati direttamente dalla configurazione delle wxwidgets.
Anche sotto Ubuntu l’installazione avviene senza problemi. Non viene però chiesto se eseguire CodeBlocks subito dopo l’installazione per cui andiamo su Applicazioni->Programmazione->Code::Blocks IDE. Ma qui la sorpresa: non abbiamo installato la versione 10.05 ma la 8.02 che funziona perfettamente ed in modo identico rispetto a quanto detto con Fedora. Comincio a googlare per capire come mai in Ubuntu non sia disponibile la versione aggiornata e trovo, nella documentazione ufficiale:
“Important note for Ubuntu users: To be able to use the Debian packages on Ubuntu Karmic Koala (9.10) and Lucid Lynx (10.04) you have to use the wxWidgets packages from apt.wxwidgets.org, because the packages provided by Ubuntu are not compatible with the ones from wxwidgets.org. Alternatively you can use the Ubuntu repo provided by our user pasgui.”
Googlando ancora un po’ ho trovato la disponibilità di un repository non certificato che permette di scaricare il software. Andate sul gestore pacchetti->impostazioni->repository. Sotto “Altro software” selezionate “aggiungi” e digitate “ppa:ubuntu-backports-testers/ppa”. A questo punto, dopo un attimo di tempo, sarà possibile chiudere la schermata e premere su “Aggiorna” per avere magicamente la possibilità di aggiornare CodeBlocks alla nuova versione. A questo punto la versione 10.05 funzionerà in tutto il suo splendore e non ci sarà alcun problema a compilare il progettino base con le wxwidgets come già descritto.Verrete avvisati del fatto che il software provviene da una fonte non certificata, cosa che effettivamente potrebbe portare a dei rischi. Secondo la mia personale opinione è proprio questa disparità di funzionamento / pacchetti / distribuzioni che rende difficile la penetrazione di linux nel mercato in quanto non è pensabile che un sistema operativo che và sotto lo stesso nome poi di fatto si comporti in maniera differente a seconda dei casi. Comunque sia in entrambe le distribuzioni siamo riusciti ad installare sia le wxwidgets che codeblocks senza eccessive problematiche (grazie a google e chi ne sa più di me sugli specifici argomenti). Spero che questa guida vi sia stata utile.
