Polenta con secuquick

Mentre vi scrivo siamo in inverno e la polenta è certamente un piatto tipico di questo periodo nel Nord Italia. E’ un piatto molto semplice da preparare, anche se come per tutte le ricette ci sono tante possibili varianti, dalla consistenza che può essere bella compatta sino ad arrivare ad una “quasi zuppa” da mangiare col cucchiaio, alle farine che ci daranno le varianti bianche o gialle, più o meno “rustiche”. Sia ben chiaro, il piacere di cucinare la polenta nel paiolo in rame, magari sulle braci di un fogolar è un’altra cosa, ma qui parliamo di sistema di cottura amc per cui ci limiteremo a vedere come possiamo utilizzare il Secuquick.

Il procedimento è davvero molto semplice, dobbiamo solamente fare attenzione al alcuni piccoli accorgimenti. La polenta richiede di base solamente farina (di mais), sale e acqua. Ciò che cambia saranno le proporzioni. nel mio caso ho fatto una polenta bella compatta ed ho usato la proporzione 2.5L : 650g. Ora, la prima cosa da fare è valutare che pentole avete. Io ad esempio ho usato quella da 4L. La prima regola è quella di non superare la metà del volume con l’acqua, quindi nel mio caso non posso superare i 2L per cui facendo le proporzioni ho preparato poi 520g di farina. Una volta che avete gli ingredienti pronti potete cominciare.

1) Mettete l’acqua salata sui fornetti a fuoco vivace e potale ad ebollizione (con Navigenio mettete su 6)

2) Quando bolle cominciate a versare la farina e mescolate per omogeneizzare il composto ed evitare la formazione di grumi.

3) Quando avete finito chiudete SQ e lasciate andare la temperatura fino a metà finestra turbo. A questo punto spegnete e quando SQ si riapre avete terminato.

Vediamo ora solo alcuni piccoli dettagli. Se avete riempito al massimo suggerito e fate una polenta compatta come quella che mi appresto a fare io, quando chiudete il secuquick potreste avere troppa poca acqua per generare il vapore necessario alla chiusura. In questo caso potete aggiungere una tazzina di acqua sopra la polenta, serve solo a generare il vapore necessario per la chiusura. Nel viede che vi lascio in fondo il sq non si chiudeva per cui l’ho riaperto, aggiunto l’acqua e richiuso. Sul fondo si crea sempre una pellicola di polenta “bruciacchiata”. Poi a seconda della quantità, pentola, proporzioni acqua / farina, questa porzione può essere più o meno grossa e bruciacchiata, ma si stacca facilmente e non altera il sapore della polenta. Attenzione che con queste pentole la pellicola si stacca facilmente per cui quando versate la polenta fate un po’ attenzione a non metterla nel piatto  / tagliere anche se comunque resta compatta e si elimina facilmente. Con una polenta così compatta non vi uscirà spontaneamente dalla pentola solo rovesciandola per cui dovete usare un mestolo, attenzione quindi a non grattare il fondo.

Bene credo di avervi suggerito tutti i trucchetti per fare la polenta con secuquick. Non ho ho tenuto i tempi di esecuzione ma guardando i filmati posso dire che da quando ho messo l’acqua fredda sui fornelli a quando ho spento il gas sono passati 23minuti, di cui almeno 3 li ho persi per le difficoltà di chiusura che vi ho raccontato. Dovete poi aggiungerene almeno 5-10 per la riapertura per cui possiamo affermare che complessivamente ci vuole circa mezz’ora per le dosi che vi ho proposto.

Come sempre vi lascio il video riassuntivo e vi invito ad iscrivervi al mio canale Youtube. Riceverete anche le notizie sugli articoli di elettronica, ma purtroppo non ho la possibilità di separare le notifiche dei due tipi di articoli.

 

 

Informazioni su Stefano

Stefano Smania, medico radiologo Programma in C dalla fine degli anni 80. Ha conoscenze discrete di C++, php, javascript, html, sql. Possiede approfondite conoscienze sullo standard DICOM. Bazzica con l'elettronica e unisce le diverse passioni in un progetto di domotica. Ha realizzato da solo un piano della propria casa, dal rivestimento termico, ai muri interni, l'impianto elettrico e domotico, idraulico, riscaldamento a pavimento, infissi e quant'altro vi venga in mente. Gli piace cucinare ma ha poco tempo per applicarvisi. Scrive questi articoli nella speranza che servano a qualcuno
Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • [amazon_link asins=’B016QN8SCG,B01G4P1QFM,B01J6RN7KW,B0015NRKDQ,B015EKRE9K,B01I54ZJPS,B01N19UEON,B0773Q2NVT,B0799GN6P7,B010GCEKJI’ template=’ProductCarousel’ store=’mcmajan-21′ marketplace=’IT’ link_id=’682c4c8a-dee9-11e8-8182-dbdbcf087dc0′]