Preparazione
La prima cosa da fare è pulire il pesce che avete preso. Nel mio caso andava pulito il calamaro eliminando il sacco dell’inchiostro, il rostro e le interiora residue. Allo stesso modo ho tolto il carapace delle code di gambero e rimosso il budello. Per quanto riguarda invece il salmone non ho tolto subito le spine in quanto la carne si romperebbe ed in parte resterebbe attaccata alle spine andando così a sprecare una parte del nostro salmone. Meglio toglierle dopo la cottura.
Cottura
Una volta preparato il pesce mettiamo un bicchiere d’acqua sul fondo della pentola per permettere la chiusura del secuquick, inseriamo il cestello e poniamo all’interno tutto il pesce che abbiamo. Faccio notare che ho messo insieme anche il pezzo ancora in gran parte congelato di pesce persico. Chiudete il secuquick, accendente la fiamma e portate a cottura in finestra turbo. Per quanto tempo? Prendete come riferimento il “pezzo” che richiede la cottura più lunga, nel nostro caso il calamaro. Ho usato la stessa “formula” usata per il polpo, ossia un minuto all’etto. Essendo il nostro calamaro di quasi 5 etti ho messo 5 minuti, probilmente bastava anche qualcosina di meno. Se devo fare una “critica” a questo tipo di cottura riguarda le code di gambero. Loro hanno un tempo di cottura “normale” veramente basso, quando faccio i risotti di pesce gli do giusto una scottata in acqua bollente per 30 secondi per cui messi nel secuquick per 5 minuti anche se restano decisamente più morbidi e meno stopposi che con una cottura tradizionale, si sente che sono un po’ disidratati. Per questo potrei consigliarvi di non cucinarli insieme al resto, ma quando aprite il secuquick potreste sfruttare il brodo bollente che resta nel fondo in cui immergerli per un minuto – un minuto e mezzo (quindi qualcosa in più perchè è caldo ma non a temperatura di ebollizione). La prossima volta proverò con questo sistema, ma per ora è solo una mia proposta che andrò a valutare la prossima volta.
Ultimi passi
Una volta effettuata la cottura ho eliminato le spine dal salmone, operazione che con una semplice pinza avviene molto facilmente. Ho poi tagliato in due le code di gambero e in pezzetti il calamaro, salmone e persico. Ho messo tutto insieme. Dagli ingredienti che vedete a video ho tolto qualcosa per i bambini, quello che è rimasto l’ho condito con capperi, olive taggiasche, un paio di pomodori secchi ed un goccio di olio extravergine d’oliva. Ne sono venuti fuori due bei piatti abbondanti. Com’è venuta? Ottima. Sicuramente la rifarrò altre volte e non posso che consigliarvela.
Bene non mi resta che lasciarvi con il solito video riassuntivo e augurarvi buon appetito.